Carta d’autore: Roberta Castellano

Roberta Castellano inaugura la serie limitata delle Carte d’Autore

Leggermente schiva, parla con gli occhi ed è una delle più brave e promettenti artiste milanesi. Lei è Roberta Castellano, frequenta il liceo artistico e successivamente l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano diplomandosi in scenografia. Le piace papername.com 😉 l’ha trovato un progetto nuovo, divertente e stimolante.

Ad ottobre sarà disponibile la nuova sezione delle carte d’autore, in versione limitata, come le litografie, ogni foglio sarà numerato, 1 di 100, 2 di 100 e così via…

La composizione, in esclusiva, di Roberta Castellano è ancora in fase di lavorazione ma sarà ovviamente bellissima e unica.

Nel ringraziare Roberta riportiamo di seguito una sua breve introduzione tratta da una pubblicazione della Galleria d’Arte Art&Co.

Roberta Castellano papername.com

Dopo alcune esperienze nel campo scenografico si avvicina alla decorazione e al restauro occupandosi prevalentemente del recupero delle facciate di edifici storici per mezzo dell’antica tecnica del graffito.  Per diversi anni collabora con l’Ospedale San Raffaele di Milano per cui realizza una serie di opere eseguite prevalentemente mediante la tecnica della pittura su vetro. Fra le vetrate eseguite quella della Cappella dell’Ulivo e della Chiesa Madonna Madre della vita.

L’opera più complessa è la serie di dipinti su vetro realizzata per il Ciborio San Raffaele all’interno della sede dell’Università Vita-Salute di Milano, di cui fa parte il grande dipinto “La resurrezione”.

Attualmente si occupa, accanto alla pittura, di decorazione su tela, pannelli, pareti, vetro.

La pittura, dapprima momento estremamente intimo, così personale da aver quasi pudore a condividerlo, poi bisogno prepotente di parlare agli altri, di chiedere un attimo per fermarsi, per dividere i pensieri, per scambiarsi la stessa paura di vivere o di non farlo; cercare il senso di noi stessi, lo scopo personale di ognuno. Arte che è strettamente legata al sentimento, alle sensazioni; ma anche fisicità nel maneggiare i colori, nel gesto istintuale di stenderli con la spatola per poi rifinire a pennello. “E poi le parole che nascono con le immagini dal profondo, si impongono e diventano elemento unico con le figure, sono per me voce e hanno poi quasi funzione decorativa. Difficilmente penso a una nuova tela senza parole.”

Roberta Castellano papername.com

Le tecniche usate sono l’olio e l’acrilico su tela. I colori ad olio sono stesi sulla tela a spatola e pennello; colore pastoso, materico, quasi modellato sulla tela. Le parole sono incise, “graffiate” sul colore. Quando i colori usati sono quelli acrilici, aumenta la possibilità di sperimentare: uso di stucchi, foglia oro e argento, carte colorate e resine. Anche qui i primi gesti, quelli che danno l’impronta alla tela, sono istintivi: uso di grossi pennelli, acqua e spugne naturali che lasciano che la pittura scivoli libera sulla superficie creando macchie di colore, colature che non vengono “corrette” ma conservate per mantenere quest’idea di gesto d’istinto. Poi le rifiniture, le sovrapposizioni di colore fino ad arrivare alla definizione finale. “E ancora le parole, questa volta scritte leggere a pennello, come un sussurro.”

Roberta Castellano papername.com

Il soggetto preferito è la figura umana, soprattutto femminile, con particolare attenzione agli occhi, alle mani. I soggetti spesso non sono completamente definiti ma si perdono con il fondo e attraggono l’attenzione sulla parte più curata. Uno sguardo, un gesto, un’espressione che rafforza le parole che le accompagnano o viceversa, sono le parole a rafforzare l’immagine. Espressione di sensazioni, sentimenti, emozioni, ricerca in un’umanità misteriosa e affascinante.

 

 

RIFERIMENTI:

Galleria D’Arte Art&Co

http://www.artcogallerie.it/i-nostri-artisti/item/58-roberta-castellano.html

Pagina Facebook Roberta Castellano Arte

https://www.facebook.com/Roberta-Castellano-Arte-928883153869375/